All’assemblea dei comitati di zona nord est milano, tenutasi a Concorezzo il 5 febbraio, erano presenti le seguenti realtà rappresentate da genitori e insegnanti:

Coordinamento Martesana – Monza – Brugherio –Villanova –Cavenago –Vimercate –Arcore - Colnago – Cernusco S/N - Aicurzio – Villasanta – Burago M. – Agrate – Cernusco Lombardone (Lc) – Osnago - Tregasio – Triuggio – Carugate – Concorezzo – Bussero – Mezzago …

Queste sono le decisioni/riflessioni a cui siamo giunti:

Nonostante l’emanazione del decreto, la mobilitazione deve continuare perché si deve cercare di raggiungere l’obiettivo del RITIRO del decreto.

Dobbiamo resistere su tempi lunghi quindi è necessario che questo spazio organizzativo e di confronto tra scuole diverse e tra componenti genitori e insegnanti, (il comitato di zona) si consolidi e permanga per tutto il tempo necessario.

Sono stati individuali 3 piani di mobilitazione:

 

  1. azioni del Collegio docenti
  2. azioni dentro e fuori la scuola con genitori e insegnati
  3. azioni verso sindacati e istituzioni
  1. i collegi dei docenti, chiamati a decidere modelli orari e/o organizzativi criteri di scelta del tutor ecc, dovranno cercare di ritardare il più possibile ogni decisione; non prendere quindi decisioni affrettate in ordine ad alcuno dei precedenti punti. Ogni collegio dovrebbe esprimere una delibera in cui si afferma di MANTENERE L’ORGANIZZAZIONE ATTUALE PER LE CLASSI A TEMPO PIENO ai sensi della Legge sull’autonomia (metteremo in rete un modello di delibera peraltro già presentata da un Collegio di Cernusco s/n).

Si è considerato necessario l’istituzione di una Commissione all’interno del Comitato che studi quali possano essere le diverse azioni di resistenza che i Collegi possano attuare. Non si è riusciti però a definire il chi e il quando. (ci si potrebbe organizzare tramite mail mandando le proprie disponibilità a gianna (giannadipi@libero.it )

2) si invitano i genitori che hanno dovuto iscrivere i loro figli/e alle classi prime attraverso il modulo che già prefigurava organizzazione oraria 27+3+10, a compilare i moduli che si possono scaricare dai siti www.retescuole.netwww.iperbole.bologna.it/iperbole/cespbo spedendoli sia al dirigente che al CSA di Milano (via ripamonti 42) con raccomandata ricevuta di ritorno. La stessa cosa dovranno fare i genitori delle future classi II – III – IV – V. Questo per un duplice motivo : simbolicamente affermare la propria scelta organizzativa (tempo pieno-tempo modulo), avere un appiglio "legale" per poter ottenere (per il prossimo anno scolastico se l’organico rimane invariato) il modello scelto.

Nelle giornate di mobilitazione nazionale stabilite dal Forum delle scuole milanesi e dal Coord.naz.difesa tempo pieno e prolungato, le scuole metterano in atto mobilitazioni di questo tipo:

Verranno esposti alle finestre dei palazzi di fronte le scuole, striscioni con scritte in opposizione alla riforma.

Sono state realizzate e sono in programma in molte realtà assemblee informative.

3)a livello sindacale le maestre e i maestri si impegnano a mandare firme ai sindacati confederali-cobas-gilda perché aderiscano allo sciopero del 1 marzo indetto da Unicobas. Chiediamo ai Confederali che CONTINUINO a sostenere il ritiro del decreto: qualunque modifica o gestione "democratica" del decreto stesso NON ci vede d’accordo.

Sono in programma parecchie iniziative di coinvolgimento degli enti locali con mozioni che richiedono sostegno e impegno verso il mantenimento del tempo pieno.

(Vimercate-Cornate D’adda-Cavenago-Mezzago…)

Il Comitato di Zona si è quindi dato una riconvocazione mensile. La prossima data di incontro sempre a Concorezzo sarà giovedì 25 marzo alle ore 18.