Alle associazioni e ai sindacati

Il Coordinamento Nazionale in difesa del Tempo Pieno e Prolungato è nato nel marzo 2003 per contrastare la cancellazione del Tempo Pieno e Prolungato (ex legge 820/1971) ad opera della Riforma Moratti e dei tagli delle leggi Finanziarie e ha promosso una raccolta di firme che ha superato ad oggi quota 36.000 grazie all’impegno di insegnanti, genitori e lavoratori della scuola di numerose province.

La difesa di questo modello di scuola parte dal riconoscimento della validità del modello pedagogico sotteso e dell’importante ruolo sociale che ha svolto e continua a svolgere.

Nella riunione del 30 agosto è stata lanciata per il 26 settembre 2003 una giornata di mobilitazione nazionale in difesa del tempo pieno e contro la Riforma Moratti che prevede iniziative creative in ogni scuola, feste, cortei, assemblee, spettacoli organizzati da insegnanti, genitori e studenti uniti per la difesa della scuola pubblica.

Affinché la protesta risulti incisiva invitiamo le associazioni e i sindacati, che condividono le motivazioni di questa lotta, a sostenere e promuovere la giornata del 26 settembre con iniziative concrete e significative.

Sappiamo che l’abolizione del Tempo Pieno è solo una delle molteplici facce dello stravolgimento della scuola pubblica portato avanti dalla Riforma Moratti. Eppure siamo convinti che l’iniziativa che abbiamo indetto possa diventare l’occasione e il primo momento per allargare la messa in discussione di tutta la riforma. È quindi importante che associazioni e sindacati che a più riprese hanno dichiarato di essere contrari a questa riforma trasformino queste dichiarazioni in iniziative di lotta su tutti i livelli di scuola e organizzino e partecipino insieme a noi a questa giornata nazionale.