Firenze, Riunione nazionale dei comitati e coordinamenti anti-Moratti - 19 giugno 2004

Il 19 giugno i coordinamenti sorti nella lotta contro la legge delega 53/2003 e per la difesa del tempo pieno e prolungato si sono riuniti ed hanno concordato sulle seguenti iniziative:

1. a settembre il primo giorno di scuola ogni coordinamento si impegnerà ad essere presente davanti ad ogni scuola distribuendo un volantino dalla fattura semplice, comprensibile anche ai genitori delle bambine e dei bambini delle classi prime. Le bozze dei possibili volantini circoleranno in anticipo tra i coordinamenti per verificare la possibilità di un testo comune a tutti. Dato che il primo giorno di scuola è diverso da regione a regione e spesso da città a città, questa attività si configura come una settimana di informazione e mobilitazione nazionale davanti alle scuole.

2. il primo ottobre si terrà una giornata di lotta contro la legge delega 53/2003 articolata in ogni città. Ogni coordinamento deciderà le forme, i modi e il percorso per arrivare a questa giornata. Gli obiettivi sono: l'abrogazione della legge delega 53/2003, il ritiro dei decreti attuativi e la restituzione degli organici.

3. nei collegi docenti non si dovrà procedere a modifiche dei Pof che lascino spazio alle illeggittimità del primo decreto attuativo. Il mantenimento dell'assetto didattico ed organizzattivo ci permetterà di continuare legittimamente ad opporci allo "spezzatino" orario e al "tutor"; il riferimento ai programmi tuttora vigenti e la mancata assunzione delle provvisorie e illeggittime "Indicazioni Nazionali" ci consentirà di opporci a "portfolio" e "personalizzazione" e l'adozione di libri di testo non riformati.

4. la resistenza alla "riforma" Moratti costituirà ancora l'asse di mobilitazione del prossimo anno scolastico, ma è necessario affiancarle anche una rinnovata riflessione pedagogica. I coordinamenti delle varie città approfondiranno singole tematiche con iniziative pubbliche
(convegni, seminari, ecc.) che saranno altrettante tappe di un percorso che possa favorire il passaggio dalla resistenza alla "riforma" Moratti alla proposta di una scuola diversa. Per questo ogni coordinamento si impegnerà ad organizzare questi incontri in maniera aperta, accogliendo e stimolando la partecipazione dalle altre città, assicurandosi la presenza di diversi punti di vista sui temi più controversi. In questo modo le discussioni parziali potranno comporsi in una sola, articolata riflessione di movimento. Le tematiche che verranno sviluppate saranno tra le altre: il valore delle compresenze, il tempo nella scuola (a Milano il 26 settembre in collaborazione con il gruppo dell'"autoriforma gentile"), sostegno (Napoli), alternanza scuola lavoro (Venezia), obbligo scolastico, scuola laica, autonomia
scolastica.

5. la situazione nelle scuole è estremamente diversificata per quanto riguarda l'applicazione della riforma Moratti. Ogni coordinamento si preoccuperà di raccogliere i dati della situazione scuola per scuola a livello provinciale sulla base però di un modulo comune a livello nazionale. La mailing list dei coordinamenti è incaricata di scegliere il modulo al tempo stesso più completo e più semplice tra quelli proposti dai coordinamenti.

6. I materiali (vademecum, dossier, ecc.) prodotti dai singoli coordinamenti che potrebbero essere utili anche ad altri, circoleranno in rete prima di essere resi pubblici. In questo modo potranno arricchirsi, migliorare, ed essere liberamente adottati anche da altri coordinamenti o, per consenso, dall'insieme del movimento.

7. I coordinamenti promuovono uno o piu' ricorsi legali al Tar individuando una o piu' scuole fortemente mobilitate contro la riforma, ma in cui la riforma e' stata attuata con un impatto devastante, in modo da farne un caso nazionale: la ricerca della/e scuola/e e' su
tutto il territorio nazionale, la gestione legale del ricorso sara' seguita da Firenze

8. i coordinamenti "adottano" il kit "protesta in festa" del coordinamento del Mugello (scaricabile presso: http://www.cespbo.it/testi/protestinfesta.htm)

9. i coordinamenti avranno cura di spedire all'AIE - Associazione
Italiana Editori la parte dei testi scolastici dedicata al portfolio
(Via delle Erbe, 2 - 20121 Milano Tel. 02 86463091 - fax 02 89010863
e-mail: aie@aie.it - Internet: www.aie.it)

10. i coordinamenti aderiscono e sostengono attivamente le giornate di metà novembre che si svolgeranno a Genova, città della cultura, dedicate alla scuola e al tempo pieno. Un gruppo del coordinamento di Genova curera' la prima fase organizzativa con l'incarico di preparare più ipotesi di attuazione dell'evento, di prendere i contatti con gli
amministratori locali per concordare data e luogo di svolgimento dell'iniziativa e di promuovere un primo incontro con i delegati degli altri coordinamenti. Riferimenti: Marco Scanavini e Manuela Parasi

11. la prossima assemblea dei coordinamenti si svolgerà il 9 ottobre a Napoli

Erano presenti i coordinamenti di: Bagno a Ripoli, Bologna (http://www.cespbo.it), Capezzano, Carpi, Crespellano, Firenze (http://digilander.libero.it/infoscuolabaripoli), Genova (http://www.genovaquartoscuola.org), Livorno, Lucca, Milano (http://www.retescuole.net), Mugello, Napoli, Parma (http://www.lascuolasiamonoi.too.it), Pisa, Pietrasanta, Roma (http://www.coordinamentoscuoleroma.net e (http://www.coordinamentodifesascuolapubblica.it), Rosignano, Sesto Fiorentino, Settimo Torinese (http://www.trovarsinrete.org/4circolo/Cocise.htm), Torino
(http://www.arpnet.it/coogen), Trieste (http://home.tele2.it/stp/default.htm), Venezia, Verona