Bologna, 13 settembre 2004

prot. 38/2004

Progetto 2003/2005 Cultura Fascista
Richiesta fondi regionali per il Sessantennale della Resistenza

Cultura Fascista
La cultura scolastica del Ventennio: temi della propaganda e organizzazione scolastica

Negli ultimi anni gli studi sul periodo storico che ha portato alla nascita dell’Italia repubblicana hanno posto un’attenzione inedita sulla “cultura” del regime. Si trattava di uscire dalla crociana definizione del fascismo come incultura e di scavare nel Ventennio per vedere come una cultura di destra dalle molteplici sfaccettature avesse funzionato come agente di un pur limitato e obbligato consenso. Si trattava cioè di entrare nelle articolazione dei temi retorici fascisti (quali temi, su quale tradizione nazionalista, colonialista, elitaria, letteraria si collocavano), della loro comunicazione e diffusione attraverso le istituzioni (scuola, istituti vari), le “parate” (esposizioni, sabato fascista, …) le mitologie, la gestione dell’informazione, la repressione di ogni dissenso.
Molto è stato fatto, ma molto rimane ancora da fare.
Il Cesp – Centro Studi per la Scuola Pubblica, da 5 anni attivo nella ricerca e nell’aggiornamento scolastico (prossima la pubblicazione degli atti del convegno del 2003 sulla Memoria orale come strumento per la didattica scolastica) propone quest’anno un percorso di ricerca e aggiornamento su La cultura scolastica nel Ventennio: temi della propaganda e organizzazione scolastica.
Il percorso di ricerca, già avviato da alcuni mesi da insegnanti che fanno riferimento al Centro Studi, prevede due filoni: da una parte un lavoro di messa a punto degli studi sul funzionamento dell’Istituzione scuola nell’Emilia Romagna negli anni Trenta; dall’altra un approfondimento relativo ai temi della propaganda nelle scuole dell’Emilia Romagna (curricoli, libri di testo, programmi) e fuori da esse (cerimonie di inaugurazione, ricorrenze pubbliche, concorsi, …). I temi sono il passato letterario patriottico, la figura del fascista, il bolscevismo, lo sport, il risorgimento, la razza.
Il percorso di dibattito e aggiornamento prevede un convegno regionale riconosciuto dall’Ufficio scolastico regionale e dal Ministero dell’Istruzione in due giornate con esonero dal servizio per gli insegnanti di ogni ordine e grado da tenersi a Bologna nel mese di marzo 2005. Il convegno sarà diviso in due sezioni: la prima punterà l’attenzione sui risultati della ricerca storiografica sull’argomento, mentre nella seconda si affronterà la dimensione didattica.
Nel mese di novembre 2005 è prevista a completamento del ciclo la stampa di un quaderno della collana Cesp (preventivo di 200 pagine) con una raccolta di documenti già selezionati dagli archivi scolastici della regione e gli atti del convegno.