APPELLO

del mondo della cultura per la scuola, l’università e la ricerca contro le "riforme" Moratti

Nel complesso contesto storico e culturale attuale, servono persone più che mai in grado di orientarsi e scegliere, di essere consapevoli e in grado di attuare una cittadinanza attiva. C’è bisogno di più cultura per tutti.

Questo comporta la necessità di dar vita a percorsi di istruzione, formazione e ricerca di qualità.

Le proposte normative del ministro Moratti, nei confronti della scuola, dell’università, delle accademie e delle istituzioni pubbliche di ricerca, vanno nella direzione opposta e svuotano il sistema pubblico di educazione e formazione del nostro Paese.

Temiamo che l’esito finale sia un Paese più ignorante e più diviso. Siamo convinti che le riforme Moratti si debbano fermare.

Per questi motivi, al di là di ogni eventuale differenza nelle nostre opinioni politiche, aderiamo alla manifestazione unitaria del 15 maggio, indetta. dal Coordinamento nazionale in difesa del Tempo Pieno e Prolungato, dai Coordinamenti e Comitati cittadini di genitori, lavoratrici e lavoratori della scuola e dell’università di tante città, a cui hanno già aderito tante forze sociali, sindacali, professionali e politiche.

 "Penso che tutti gli intellettuali democratici dovrebbero mobilitarsi con i lavoratori della scuola con gli studenti con le famiglie per recuperare radicalmente la sua funzione civile e la sua laicità. Le scuole di vario grado, erano già state insidiate nei loro fondamenti dall’avvio di riforme sperimentate dai governi di centrosinistra. Adesso però sono gettate in una situazione di vero rischio a favore di interessi molto particolari come dimostra l¹insieme di concessioni di cui è stata gratificata la scuola privata e i gravi compromessi compiuti con ideologie di chiaro integralismo. E’ necessario impegnarsi contro l¹aziendalismo scolastico - propagandato sotto ingannevoli forme di autonomismo - contro il ristabilirsi di discriminazioni classiste e contro le prospettive di concorrenzialità sul mercato dell’insegnamento che determinano un elitarismo sempre più esclusivo."

Edoardo Sanguineti

 

 

Edoardo Sanguineti (scrittore); Umberto Guidoni (astronauta – Agenzia spaziale europea); Lidia Ravera (scrittrice); Luciana Castellina (giornalista); Marcello Cini (Università di Roma); Mario Torelli (archeologo – Università di Perugia), Toni Servillo; Nicola Tranfaglia (Università di Torino); Anna Bonaiuto; Comapgnia Teatrale "Sabato, domenica e lunedì"; Maurizio Sciarra, (Regista); Tullio De Mauro (Università La Sapienza, Roma); Gillo Pontecorvo (Regista); Benedetto Vertecchi (Università di Roma); Citto Maselli (Regista); Giorgio Arlorio (Sceneggiatore); Giuliana Berlinguer (Regista); Silvana Ferreri (Università di Viterbo); Ugo Gregoretti (Regista); Fabio Grossi (Attore); Leo Gullotta (Attore); Franco rabboni (Università di Bologna); Carlo Lizzani (Regista); Emma Nardi (Università di Roma); Salvatore Maira (Regista); Elisabetta Mondello (Università di Roma); Mario Monicelli (Regista); Nino Russo (Regista); Massimo Sani (Regista); Ettore Scola (Regista); Sergio Spina (Regista); Daniele Vicari (Regista); Bruno Torri (Presidente del Sindacato nazionale critici cinematografici); Paola Manduca (Università di Genova); Nicoletta Lanciano (Università La Sapienza, Roma); Marco Balsi (Università La Sapienza, Roma); Paolo Bottoni (Università La Sapienza, Roma); Gilda Sensales (Università La Sapienza, Roma); Francesca Comencini (Regista); Ugo Andreaus (università La Sapienza, Roma); Stefano Boero (università di Genova ); Franco Marengo (università di Torino); Marco Carricato (università di Bologna); Gaetano Bucci (Università di Lecce ); Domenico Iervolino (Università di Napoli); Alessandro Ciattini (Università La Sapienza, Roma ); Giorgio Parisi (Università La Sapienza, Rona); Maria Fenelli (Università La Sapienza, Roma); Paolo Amati (Università La Sapienza, Roma); Manfredi Porfilio (Università La Sapienza, Roma); Antonio Stramaglia (Università di Cassino); Franca Pelliccia (Università La Sapienza, Roma); Giulio Peruzzi (Università di Padova); Andrea Maffei (Università La Sapienza, Roma); Gianni Orlandi (Università La Sapienza, Roma); Valentina Valentini (Università della Calabria); Sergio Morra (Università di Genova); Marco Maggioli (Università La Sapienza, Roma); Michele Stanco (Università Federico II, Napoli); Gianni Ferrara ( Università La Sapienza, Roma); Raul Moredenti (Università Tor Vergata, Roma); Pietro D’Oriano (Università La Sapienza, Roma); Pina Rosa Piras (Università Roma 3); Salvatore Vaccaro (Università di Salerno); David Terracina (Università Tor Vergata, Roma); Vincenzo Tucci (Università di Salerno); Marco Rizzoni (Università di Tor Vergata, Roma); Antonella Caporosso (Università di Tor Vergata, Roma); Daniele Ippolito (università di Pisa); Clara Gallini (università La Sapienza, Roma); Marco Tomassini (Ministero della Difesa); Francesco Lenci (CNR Pisa); Silvia Caianiello (CNR Napoli); Giovanna Grimaldi (CNR Napoli); Gianna Cioni (CNR Roma); Ruggero Vaia (CNR Firenze); Jacopo Manna (Università di Perugia); Ezio Mancini (Politecnico di Milano); Dario Manuetti (Ass. La città possibile); Massimo Veltri (Università della Calabria); Luigi Boitani (Università di Roma); Paolo Crosignani (Primario Istituto per la cura dei tumori); Michele Conforti (segretario generale Associazione Registi della Fiction Televisiva); Valerio Gennaro (Medici per l’Ambiente – ISDE Genova); Dr. Alberto Ariani (CNR-IFSI); Edoardo Magnone ( Università di Genova); Roberto Fieschi (Università di Parma); Chiara Porcaro (ricercatore Istituto di Metodologie Chimiche); Giorgio Inglese (Università La Sapienza, Roma); Filippo Notarnicola (ricercatore Istituto Applicazioni del Calcolo CNR  Bari); Vito Francesco Polcaro (Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica - CNR Basilicata); Alberto Burgio (Univ. Bologna), Michele Nani (ricercatore, Padova), Riccardo Bonavita (ricercatore, Bologna), Rossella Ropa (Univ. Bologna); Gianni Vannini (Università Bologna); Giuseppe Gentile (Università Federico II, Napoli); Sonia Gentili (Università La Sapienza Roma), Brunello Mantelli (Università Torino); Stefano Donati (Comitato Scientifico Legambiente); Mauro Cristaldi (Università La Sapienza Roma); Emilio Martines (ricercatore CNR/IGI Padova); Salvatore De Martino (Universita' di Salerno); Fabrizio Ricci (Istituto di Ricerca sulla Popolazione e le Politiche Sociali, CNR, Roma); Emanuela Petrolati (dialogista); Alberto Salvan (Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica "A. Ruberti"); Carlotta Brandi (Ricercatrice, Irpps-Cnr Roma); Marina Martano (Università Torino); Alessandra Filabozzi (Università berbenni e Tor Vergata Roma); Pino Cacucci (scrittore); Roberta Berbenni; Andrea Pandolci; Maurizio Bacci ( IRIS sas – strategie per l’ambiente); Gianni Mattioli (Università La Sapienza Roma); Paolo degli Espinosa;

 

Aderisco alla manifestazione convinto come sono della necessità di lottare con tutti i mezzi democratici esistenti contro una legge che distrugge la scuola e segna un passo indietro assai grande sulla strada dell'istruzione nel nostro paese.

Nicola Tranfaglia

 

Aderisco all'appello. Oggi viviamo in un regime di arroganza, ignoranza che ci riporta indietro di un secolo. Dobbiamo ribellarci a questo stato di cose, E' un fascismo subdolo, più pericoloso del fascismo perché mentre i manganelli e l'olio di ricino facevano male, la televisione addormenta le coscienze. Non c'e' mai stato dal dopoguerra a oggi governo meno rispettoso della libertà e della Costituzione di questo che si fregia del nome Casa delle libertà
Margherita Hack