FERMARE LA “MORATTI” E’ ANCORA POSSIBILE!
Il prossimo anno
scolastico si annuncia alle scuole elementari e medie con forti riduzioni di
organico sia del personale docente che non docente con una conseguente
dequalificazione dell’offerta formativa e riduzione delle norme di sicurezza per
i bambini
I genitori del 1° Circolo delle scuole di San.Lazzaro riconfermano la loro preoccupazione nei confronti della “Riforma Moratti”, una riforma che non piace a molti, e non convince quasi nessuno. Infatti, ad un mese dal termine dell’anno scolastico tutte le contraddizioni stanno venendo a galla.
Le scarse risorse economiche impegnate comporteranno una sostanziale riduzione di personale che per le scuole Pezzani significherà:
·
38
insegnanti contro i 39 previsti a fronte di una classe prima in più, con
conseguente riorganizzazione del tempo scuola di tutte le classi e abbassamento della qualità dell’offerta
formativa.
·
Possibile
riduzione del personale ATA (Bidelli) da 3 a 2 unità con enormi carenze in
termine di controllo e sicurezza della scuola.
Inoltre
sul piano cittadino si è registrata l’esclusione dalle liste d’ammissione alle
scuole materne per il prossimo anno
di circa 50 bambini con una riduzione dell’orario d’apertura delle scuole
materne.
I
GENITORI PREOCCUPATI DELLA SITUAZIONE DI INCERTEZZA CHE SI STA CREANDO CON
L’APPLICAZIONE DELLA RIFORMA CHIEDONO
1.
Il
ripristino dell’organico esistente (la stessa riforma prevede che per
l’anno scolastico 2004/2005 non vi sia riduzione
d’organico)
2.
una
costante e trasparente informazione sulle scelte che verranno prese, prima
che vengano assunte decisioni finali.
3.
che gli
esiti e le decisioni finali per l’avvio del prossimo anno scolastico vengano,
comunque, definiti entro il termine della frequenza scolastica al fine di
essere debitamente comunicati alle famiglie prima dell’interruzione
estiva;
4.
che la
funzione dell’insegnante prevalente “Tutor”, (peraltro largamente non
condivisa tra genitori ed insegnanti), non intacchi in alcun modo la piena
pariteticità dei due ambiti disciplinari (per intenderci lingua italiana e
matematica) salvaguardando in tal modo la qualità dell’offerta formativa che è
derivata da tale specializzazione ed il necessario equilibrio
orario;
5.
che
venga mantenuta l’unità del gruppo-classe, essendo condivisa l’opinione
che formule alternative, tipo accorpamenti su singole materie opzionali, abbiano
puri fini organizzativi e non rappresentino certamente logiche “pedagogiche”
;
6.
che
venga formulata l’offerta formativa per le 3 ore settimanali facoltative con criteri di “integrazione/vicinanza” ai contenuti
disciplinari e formativi del programma definito dagli insegnanti, utilizzando le
competenze e professionalità presenti ed una distribuzione dell’orario
facoltativo all’interno di quello obbligatorio
7.
che
vengano fornite, alle famiglie i cui bambini entreranno in Prima elementare
nel prossimo anno scolastico, informazioni chiare su come la scuola intende
affrontare la presenza di così rilevanti differenze d’età (fino a 20
mesi).
Questi e molti altri punti
sono ben presenti all’attenzione, e alla preoccupazione dei genitori che in
questi mesi con iniziative di lotta ed informazione, hanno espresso (a San
Lazzaro come in tutta Italia) la loro contrarietà alla riforma.
Al Dirigente Scolastico
chiediamo di prendere atto delle ultime delibere del Consiglio di Circolo e del
Collegio Docenti e di attuarle. Chiediamo di rispondere alle nostre richieste in
tempi utili per garantire un reale spazio di confronto ed un regolare avvio del
prossimo anno scolastico.
DOMENICA
9 MAGGIO “BANCHETTO” DI INFORMAZIONE E VOLANTINAGGIO ALLA FESTA DI PRIMAVERA -
P.ZZA DEL CONAD, VIA DELLA REPUBBLICA - VIA JUSSI DALLE ORE 10,00 A S.LAZZARO
Assemblea
dei genitori delle Scuole
Elementari “Pezzani” del 5 maggio 2004
San Lazzaro 7/5/2004