Oggi, 24 novembre 2005 si è svolta presso le scuole Jussi di S.Lazzaro l'assemblea territoriale della cgil in cui sono state esposte da Nara Orsi le seguenti posizioni:
Invito a partecipare allo sciopero dei cobas (molti interventi polemici erano arrivati dalla platea)
La cgil ribadisce l'obbligatorietà dei test invalsi come già sostenuto dalla rappresentante rsu nel corso dell'assemblea sulla situazione della scuola media Rodari-Jussi. Orsi sostiene addirittura che non era necessario il decreto del dirigente, che avrebbe dovuto semplicemente ignorare la delibera. (Il ds invece ha almeno avuto almeno il merito di palesare la situazione di conflitto, meno male che non è iscritta della cgil)
Su questo punto credo che sia opportuno dare pubblicità al fatto, alla contradditorietà di questa rispetto ad altre posizioni pubbliche (in particolare quella del marzo 2005 ancora presente ad es. nel sito cesp) in cui si affermava una posizione opposta. La cgil non ha infatti pubblicizzato in modo adeguato il suo mutamento di rotta: un comportamento scorretto e irresponsabile che lascia i singoli in balia delle loro scelte, abbandonandoli quando si tratta di assumersi la tutela di un'azione di protesta concreta con i rischi che ogni azione politica dovrebbe comportare.

Luca Castrignanò