Tempo Pieno garantito per legge? Prodi promette, accompagnamolo fino al risultato con una grande mobilitazione!
1/4/2007

Oggi nell'incontro con i genitori e gli insegnanti il presidente del Consiglio Prodi ha affermato "stiamo per presentare un disegno di legge intitolato 'Norme urgenti in materia di istruzione' che avrà la precedenza nel cammino legislativo per il ripristino della norma abrogata dalla Moratti sul tempo Pieno, come modello educativo, e lo mettiamo in procedura accelerata". Inoltre il viceministro Bastico ha dichiarato che verranno assegnati "1000 posti in più di insegnanti a settembre come misura eccezionale per tamponare tutte le richieste che arrivano dai territori".

Come Coordinamento Nazionale Tempo Pieno ricordiamo che:

1) Registriamo questa importante dichiarazione di Prodi cui speriamo seguano i fatti. Poiché nel nostro pluruennale percorso abbiamo appreso a non fidarci dei politici, continueremo - se possibile con maggior forza - a mobilitarci in tutte le occasioni per far si che finalmente si arrivi ad una norma che dia pienezza di diritto a questo modello di scuola.

2) Sottolineamo che ciò che rende possibile il Tempo Pieno è l'assegnazione degli insegnanti necessari per svolgerlo come modello educativo particolare: 40 ore, 2 insegnanti contitolari, 4 ore di compresenza: anche in assenza di una legge non è difficile per un governo che lo voglia assegnare già ora alle scuole gli insegnanti che sono necessari per far partire tutte le sezioni richieste. Quindi nel corso delle iniziative delle prossime settimane verificheremo anche le promesse della Bastico insieme ai genitori che attualmente hanno avuto risposte negative delle scuole.

3) Speriamo già da settembre di doverci tornare a occupare di elementi importanti come la formazione degli insegnanti alle didattiche dai tempi distesi, la progettazione di strutture di edilizia indispensabili, la disponibilità dei comuni ad attivare progetti per le mense e gli spazi scolastici verdi che permettano un positivo soggiorno dei bambini/e a scuola per 8 ore al giorno. Perché il Tempo Pieno vive se tutti e tre questi elementi funzionano: una legge chiara e di garanzia, personale proporzionale alle richieste, un contesto di servizi e spazi che permetta di godersi il Tempo Pieno.

Ad oggi abbiamo due dichiarazioni. Continuiamo il nostro percorso di mobilitazioni attendendo i fatti.

Gianluca Gabrielli (Coord. Nazionale per la difesa del Tempo Pieno)