Venerdì alle 14 una delegazione di genitori e insegnanti
del Coordinamento in Difesa del Tempo Pieno e della Buona Scuola si è
incontrata con il dott. Barbieri, dirigente del Ministero e inviato del Ministro
Fioroni. Le rassicurazioni per la continuazione del tempo pieno nelle future
classi prime elementari, sono state date solo riguardo alle classi di tempo
pieno storico, cioè per tutte le attuali quinte a Tempo Pieno che escono
dalla scuola elementare si rifaranno prime classi a Tempo Pieno, questo è
certo.
Per tutte le altre prime nuove richieste a Tempo Pieno dai genitori, circa 50,
per un totale di più di mille bambini, Barbieri ci ha detto che avrebbero
fatto il possibile per concederle attraverso l'organico di fatto, a luglio.
Inoltre ha aggiunto che loro capiscono bene il valore pedagogico e didattico
del Tempo Pieno, ma che non è colpa loro, perchè hanno impossibilità
a muoversi a causa dei tagli alla scuola!!!!.
Contemporaneamente in piazza Nettuno è arrivato il Ministro Fioroni al
Convegno sulla scuola privata(!!!) e dal presidio di circa 400 genitori e insegnanti
che lo aspettavano con manifesti e striscioni, sono partiti vari slogan in difesa
del tempo pieno e contro la politica governativa dei tagli alla scuola pubblica.
E dopo critiche a Fioroni rispetto alle aspettative deluse che il mondo della
scuola aveva verso questo governo, il Ministro ha ricevuto una delegazione di
insegnanti e genitori, ai quali ha confermato le cose dette da Barbieri all'altra
delegazione, con qualche riserva in più.
Ovviamente genitori e insegnanti non sono stati soddisfatti dalle risposte
Alle 17.30 l'ASSEMBLEA CITTADINA DI GENITORI E INSEGNANTI è stata partecipatissima,
straboccava dalla sala nei corridoi e tutti erano concordi nel dire che IL TEMPO
PIENO DEVE ESSERE DATO A TUTTI COLORO CHE RICHIEDONO e che non è una
garanzia l'ORGANICO DI FATTO da ricontrattare ogni anno, che anche le classi
con 40 ore di spezzatino morattiano dovranno essere riconvertite in Tempo Pieno
con 40 ore, 2 insegnanti per classe e 4 ore di compresenza, perchè il
tempo pieno non deve essere un PRIVILEGIO solo per alcuni.
IL TEMPO PIENO DEVE ESSERE GARANTITO CON UNA LEGGE
E inoltre erano tutti concordi nel dire che è ora di smettere coi tagli
alla scuola pubblica, che così la si vuole ridurre ad una scuola di serie
B, altrochè scuola di qualità, che per fare una scuola pubblica
di qualità bisogna che lo Stato investa molte più risorse e questo
è un impegno che si era dato il governo di centrosinistra, ma che non
sta assolutamente mantenendo, anzi, ha scelto la strada di ulteriori tagli.
Perciò l'ASSEMBLEA HA DECISO ALL'UNANIMITA' DI CONVOCARE
UNA
MANIFESTAZIONE PROVINCIALE
per la difesa del Tempo Pieno
e contro i tagli alla scuola pubblica
VENERDI 16 MARZO
CONCENTRAMENTO alle ore 17.30 in PIAZZA XX SETTEMBRE BOLOGNA
ciao a tutte/i
Marzia Mascagni (Coordinamento in Difesa
del Tempo Pieno e Prolungato)