La spudoratezza con cui i distruttori ministeriali
della scuola pubblica stanno conducendo il loro lavoro non ha eguali. Questa
mattina a sorpresa l’Italia ha scoperto che il maestro unico è
già legge, lo è diventato nel tempo intercorso tra le decisioni
del Consiglio dei ministri e la scrittura di quelle decisioni in Gazzetta ufficiale.
Un comportamento degno dei più abili illusionisti che riescono a nascondere
agli occhi del popolo ogni loro intento fino alla sorpresa: degno della migliore
democrazia!
Ora non ci sono più dubbi sulle intenzioni del governo, né sulla
velocità con cui intendono attuarle sulla testa di lavoratrici, lavoratori
e genitori e tenendoli all’oscuro fino all’ultimo.
Nel decreto l’articolo 4 muta infatti già da quest’anno -
e non si capisce per chi e in base a quali criteri - l’orario scolastico:
“le istituzioni scolastiche costituiscono classi affidate ad un unico
insegnante e funzionanti con orario di ventiquattro ore settimanali”.
Riduzione dell’orario scolastico di 3 o più ore, uso dello straordinario
per ricollocare insegnanti che vogliono arrotondare il magro stipendio in classi
scoperte che così diventeranno - come per incanto - il fiore di tutte
le sperimentazioni: ecco cos’è il maestro unico! Meno scuola e
arrotondamenti di stipendio, come quando un insegnante si ammala e i dirigenti
invece di cercare supplenti cercano chi si ferma lì per un’ora
a farli disegnare e a tappare il buco per due euro.
La fisionomia della scuola primaria pubblica ne esce stravolta!
Ma una cosa chiara e inequivocabile la dobbiamo imparare una volta per tutte.
Ora anche tutti i docenti e i genitori del Tempo Pieno non possono ignorare
che il prossimo passaggio cadrà sulle loro teste, sarà la cancellazione
del modello di scuola dei due insegnanti, quello che ha introdotto la pluralità
docente. Ma verrà annunciato solamente il giorno dopo della pubblicazione
del decreto che farà sparire tutto. Non ce lo diranno prima.
Per questo siamo convinti che una marea di firme all’appello contro la
restaurazione del maestro unico sommergerà i fax del ministero e sarà
il preludio ad una miriade di manifestazioni di piazza, di scioperi, di lotte
per scongiurare questa serie sciagurata di provvedimenti. Non li lasceremo agire
indisturbati.
2 sett. 2008 Comitato nazionale contro la restaurazione del maestro unico
...dal DECRETO-LEGGE
1 settembre 2008, n. 137 Art. 4.
Insegnante unico nella scuola primaria
1. Nell'ambito degli obiettivi di contenimento
di cui all'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito,
con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nei regolamenti di cui
al relativo comma 4 e' ulteriormente previsto che le istituzioni scolastiche
costituiscono classi affidate ad un unico insegnante e funzionanti con orario
di ventiquattro ore settimanali.
Nei regolamenti si tiene comunque conto delle esigenze, correlate alla domanda
delle famiglie, di una piu' ampia articolazione del tempo-scuola.
2. Con apposita sequenza contrattuale e a valere sulle risorse di cui all'articolo
64, comma 9, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,
dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e' definito il trattamento economico dovuto
per le ore di insegnamento aggiuntive rispetto all'orario d'obbligo di insegnamento
stabilito dalle vigenti disposizioni contrattuali.