Cari genitori, gentili insegnanti,
vogliamo rendere pubblica la grave emergenza finanziaria e gestionale in cui si trovano tutte le scuole statali italiane (comprese, ovviamente, quelle del nostro Comune):
dall’inizio del 2009 (e fino al 31 agosto) lo Stato non
ha erogato neanche un euro per il funzionamento quotidiano delle scuole
dal corrente anno i fondi per pagare le supplenze sono stati ridotti del 40%
le scuole aspettano dallo Stato circa un miliardo di euro per spese legittimamente
affrontate negli anni passati e mai rimborsate.
Come si può capire, si tratta di una situazione ormai insostenibile:
dopo l’approvazione della riforma Gelmini, l’attenzione dei mass
media è scomparsa, e sul mondo della scuola è calato il silenzio
come se nulla fosse cambiato. Ora però le nostre scuole rischiano una
morte lenta e inesorabile per il semplice fatto che lo Stato non le finanzia
più !
Proponiamo di passare dall’informazione alla fase operativa, sottoponendo ai genitori e agli insegnanti eletti nei Consigli d’Istituto una bozza di Delibera da approvarsi prima o contestualmente alla presentazione del bilancio preventivo d’istituto: il cosiddetto Programma Annuale 2010, ovvero il documento contabile più importante sulla cui base si svolge l’attività finanziaria dell’ istituzione scolastica.
Tale Delibera denuncia la situazione amministrativa e contabile in cui versa il singolo istituto e dichiara che, pur prendendo atto della regolarità formale delle cifre, il Consiglio si riserva di decidere se approvare o meno il Programma Annuale, qualora:
a) continuasse a venir meno il finanziamento dello Stato per il funzionamento ordinario amministrativo e didattico;
b) proseguisse, da parte dello Stato, la mancata erogazione dei finanziamenti degli anni precedenti, soprattutto in materia di supplenze.
LE NOSTRE SCUOLE NON HANNO PIU’ UN EURO, LO STATO HA AZZERATO I FINANZIAMENTI E NON RIMBORSA I SOLDI CHE LE SCUOLE HANNO ANTICIPATO PER LE SPESE DEGLI ANNI PASSATI: CHE SENSO HA APPROVARE UN BILANCIO IN QUESTE CONDIZIONI?
E’ importante che questa delibera venga approvata in ogni Istituto: questo, infatti, costituirebbe un segnale forte e unitario di profondo malessere lanciato dal mondo della scuola (genitori, insegnanti e istituzioni scolastiche insieme) nei confronti delle politiche scolastiche del Governo, e una forte richiesta di intervento concreto per salvare la nostra scuola.
Trovate qui la bozza di delibera.
E qui, invece, un volantino da scaricare!
Per ulteriori informazioni e chiarimenti, il Comitato Genitori e Insegnanti di Padova è a vostra disposizione: comitato.nogelmini@gmail.com
La Scuola è nostra: continuiamo a migliorarla insieme!!!