A fronte di una richiesta di 6 classi prime a Tempo Pieno per l’anno scolastico 2010-2011, le classi assegnate al 49° Circolo Didattico sono state 4 a Tempo Pieno (40 ore settimanali, 2 insegnanti) e 2 a Tempo Normale (27 ore settimanali, 1 insegnante).
PRINCIPE DI PIEMONTE | LEONARDO DA VINCI | |
TEMPO PIENO (40 ore, 2 insegnanti) | n. 3 classi | n. 1 classe |
TEMPO NORMALE (27 ore, 1 insegnante) | n. 1 classe | n. 1 classe |
Il conseguente taglio di 2 classi a Tempo Pieno comporterà per il prossimo anno scolastico una situazione disastrosa, infatti, per rispondere alle esigenze delle famiglie, le 6 classi prime dovranno funzionare tutte per 40 ore settimanali attraverso l’utilizzo delle ore di compresenza delle insegnanti delle altre classi II, III, IV e V.
In tal modo, gli alunni delle future classi prime potranno avere addirittura 10 maestre anziché 2, poiché l’orario di un insegnante è di 22 ore settimanali e le restanti 18 ore (per arrivare a 40) dovranno essere coperte dalle 2 ore residuali di compresenza di ciascun insegnante delle altre classi a Tempo Pieno. Risulta evidente che il modello educativo-didattico del Tempo Pieno si trasformerà così in un gran pasticcio, in cui i bambini che si trovano ad affrontare il delicato ed impegnativo passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria non avranno la possibilità di trovare i fondamentali punti di riferimento ma solo una situazione caotica priva di un valido progetto educativo.
Inoltre, le classi II, III, IV e V vedranno lo spostamento delle loro insegnanti in altre classi che, private delle 4 ore di compresenza (2 ore per ciascuna delle 2 insegnanti), subiranno un radicale cambiamento della programmazione delle attività didattiche poiché non sarà più possibile organizzare le necessarie attività di recupero e di ampliamento dell’offerta formativa
(laboratori, teatro, uscite didattiche, ecc.). Questa situazione oltre ad avere una pessima ricaduta su ogni bambino, colpirà in primo luogo, gli alunni in difficoltà di apprendimento nonché gli alunni diversamente abili già fortemente penalizzati dai tagli agli insegnanti di sostegno e al personale Assistente Educativo Comunale (AEC).
I genitori, il personale docente e A.T.A. del 49° Circolo Didattico “Principe di Piemonte” di Roma, coscienti del diritto dei bambini all’istruzione in una società sempre più complessa e dei doveri della scuola pubblica che deve garantire le pari opportunità secondo i princìpi dell’uguaglianza e della valorizzazione delle diversità, nel rispetto dei dettami costituzionali, sono più che determinati a lottare contro la devastazione della scuola pubblica.
Dopo il presidio presso l’Ufficio Scolastico Provinciale del 3 maggio 2010, durante il quale una delegazione composta da genitori e insegnanti è stata ricevuta dal dirigente dott. Minichiello per chiedere che venissero soddisfatte le richieste di Tempo Pieno delle famiglie che hanno iscritto i loro figli nella classe prima, visto la completa chiusura, HANNO DECISO DI OCCUPARE LA PROPRIA SCUOLA DAL POMERIGGIO DI MERCOLEDI’ 5 MAGGIO AD OLTRANZA.
L’occupazione si svolgerà con le seguenti modalità:
mercoledì 5 maggio
* ore 17.30 assemblea pubblica nella scuola Principe di Piemonte
da giovedì 6 maggio
* dalle ore 8.30 alle ore 16.30 didattica alternativa
con la partecipazione dei genitori, nelle scuole Principe di Piemonte e L.da
Vinci;
* dalle ore 17.00 laboratori ed eventi musicali ed artistici, danze popolari
a cura dei genitori e degli insegnanti, visione dei film “L’amore
che non scordo” e “Essere e avere”, cena serale con assaggi
dolci e salati preparati dai genitori e dagli insegnanti, nella scuola L.da
Vinci;
Comitato del 49° Circolo Didattico di Roma
Indirizzi scuole:
Principe di Piemonte: via Ostiense, 263/c
oppure via Leonardo da Vinci, 94
Leonardo da Vinci: l.go Leonardo da Vinci,
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