MOZIONE COLLEGIO DOCENTI DEL LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIORDANO BRUNO” - TORINO


Il Collegio Docenti del Liceo Scientifico Statale “Giordano Bruno” riunitosi, in data 08 settembre 2010, prende atto degli effetti materiali della “riforma” Gelmini, tra cui:

Intende, pertanto, porre in evidenza come la riforma Gelmini, fondata unicamente su tagli di spesa, privi di coerenza didattica o pedagogica, porti ad una Scuola Pubblica che non rispetta il dettato costituzionale del diritto all’istruzione. Denuncia inoltre gli effetti di ordine sociale che la “riforma” Gelmini e la legge 133 hanno sulle famiglie dei nostri alunni, riversando su di queste costi spesso difficilmente sopportabili.

Ritenendo il proprio ruolo votato all'edificazione di una Scuola Pubblica capace di promuovere la crescita sociale, civile e culturale, dopo aver deliberato, durante lo scorso anno scolastico, la non disponibilità ad assumere ore in più rispetto alle 18 previste da contratto e alla divisione degli alunni per classe,

delibera:
il blocco delle attività concernenti le adozioni dei libri di testo;
il blocco delle attività di organizzazione dei viaggi di istruzione e delle uscite didattiche;
il rifiuto della disponibilità allo straordinario;
la costituzione di una commissione tesa a realizzare una rete con altre scuole al fine di promuovere una “Scuola Pubblica a costo zero”;
realizzazione di una bacheca sulla “riforma”, da porre nell'atrio dell'istituto.


Invita, inoltre, i Collegi Docenti delle altre scuole a manifestare la propria contrarietà alla riforma Gelmini.

Torino 08 settembre 2010