COBAS SCUOLA FVG
COMUNICATO STAMPA
AVVIATO IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE A CARICO DEL PROF. ZOTTI PER AVER TOLTO IL CROCIFISSO DALLA SUA AULA
LUNEDI' 1° DICEMBRE PRESIDIO DI SOLIDARIETA' A TRIESTE
Trieste, 24 novembre 2014. E alla fine il procedimento disciplinare è arrivato. L’insegnante che il
23 ottobre scorso aveva tolto il crocifisso dal muro dell’aula dove insegna, il 1° dicembre dovrà
recarsi all’Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia per difendersi dalle contestazioni
che gli sono state mosse . Contestazioni che, per quello che ci risulta, vorrebbero il lavoratore
essere colpevole per aver esercitato il libero diritto di espressione e di critica, per aver esposto la
scuola a polemiche a livello mediatico, cosa che non corrisponde al vero, per aver rimosso un
arredo scolastico che si scontra con il diritto del lavoratore di operare in un luogo privo di simboli
religiosi, quale il crocifisso, la cui collocazione nelle scuole elementari e medie risale al 1928, come
frutto dell'inizio del processo di “conciliazione” tra il Regime Fascista e la Chiesa Cattolica.
I Cobas Scuola seguiranno ora le vicende disciplinari e giudiziarie che Davide Zotti, docente di un
Liceo triestino, dovrà affrontare dal prossimo primo dicembre per aver deciso di non insegnare più
con un crocifisso sopra la testa, convinto che in uno Stato laico la scuola pubblica non debba
esporre simboli religiosi che nel nostro Paese fanno diretto riferimento alla Chiesa cattolica, una
Chiesa che nei suoi documenti ufficiali e nelle dichiarazioni dei suoi più importanti rappresentanti
delegittima le persone omosessuali, calpestando la loro dignità di persone.
Proprio per essere vicini al prof. Zotti, che dovrà difendersi dalle accuse mossegli, per evitare le
ingiuste conseguenze delle prevedibili sanzioni, i Cobas scuola annunciano per lo stesso giorno alle
ore 15.30 un presidio presso l'Ufficio Scolastico Regionale, in Via Santi Martiri 3 a Trieste. Chi
crede che la difesa di una scuola libera da simboli religiosi rappresenti un punto irrinunciabile per
una democrazia, proprio perché la laicità delle istituzioni è garanzia di rispetto e riconoscimento
di tutte le differenze, è invitato a partecipare al presidio per lanciare un messaggio di solidarietà a
Davide Zotti e di affermazione del principio di laicità dello Stato.
Per i cobas scuola FVG
prof.ssa Daniela Antoni