di TONI COLLOCA - PORTAVOCE DEL COCISE di SETTIMO T.SE
ASSOCIAZIONE CO.CI.SE. COORDINAMENTO CITTADINO GENITORI-SCUOLA DI SETTIMO TORINESE (TO) e-mail: cocise@tiscali.it sito: www.trovarsinrete.org/4circolo/cocise.htm
Il Padrone dei mezzi di informazione italiani, il Presidente del Consiglio, ha insultato e denigrato milioni di cittadini che in questi due anni e negli ultimi mesi sono scesi in piazza per gridare la loro indignazione contro lopera di devastazione della scuola pubblica, LO HA FATTO usando un paragone, riferito ad un gerarca nazista (Goebbels), che si attaglia paradossalmente al metodo che il Presidente del Consiglio e i Suoi dipendenti utilizzano quotidianamente. (le bugie sul TP che rimane sono state ossessivamente ripetute su opuscoli, giornaletti per bambini Qui, Quo,Qua, TV, talk show, ecc...., fino a far credere che sia vero).
Come se nulla fosse, il Padrone dellinformazione e la sua ministra, hanno varato, dopo due anni di bugie colossali, il 1° decreto attuativo.
In un altro Paese, con una democrazia senza censura, una ministra sfiduciata da centinaia di manifestazioni, volute da milioni di cittadini in tutta Italia, avrebbe dovuto avere il buon gusto di farsi da parte DIMETTENDOSI e avrebbe dovuto ritirare quella sciagurata controriforma.
Noi, genitori e insegnanti consapevoli, al contrario di chi dirige il Paese, sappiamo cosa contiene la Riforma Moratti, labbiamo studiata a fondo, al contrario del Cavaliere che probabilmente non sa nemmeno di cosa sta parlando, e quindi NON DICIAMO BUGIE, nellart 16 del decreto sono contenute una serie di norme abrogative:
CHI E BUGIARDO???
Chi usa le armi propagandistiche alla Goebbels?
Diciamo di più, se la ministra fosse in buona fede, perché non ha cancellato lart. 16 del decreto che prevede le cose che NOI segnaliamo?? Perché non ha ascoltato centinaia di migliaia di genitori ed insegnanti in questi lunghi mesi?
Non basta un lifting per alterare la VERITA, tuttal più si possono mascherare i connotati, ma le bugie hanno, come nelle migliori favole, le gambe corte!
Quindi, Signor Padrone dellinformazione e Signora Ministra, smettetela di insultare i genitori, gli insegnanti, i cittadini, gli studenti, la Vostra propaganda è solo un pannicello caldo che non nasconderà la verità.
NOI SAREMO QUI A DIFENDERE LA NOSTRA SCUOLA PUBBLICA CON LE UNGHIE E CON I DENTI e non Vi permetteremo di distruggere questo grande patrimonio storico acquisito.
W W W W LA SCUOLA PUBBLICA!