Invitiamo, chi non lo avesse gią fatto, ad iniziare percorsi di approfondimento che proseguano per tutto il periodo della guerra, ascoltando le inquietudini e le richieste degli studenti e delle studentesse.
Invitiamo tutti a mobilitarsi contro il conflitto e in particolare auspichiamo che insegnanti e studenti trovino forme di mobilitazione comuni come gią č stato proposto in molte scuole.
CESP (Centro Studi per la Scuola Pubblica) BOLOGNA