Invito alla mobilitazione

per la difesa della Scuola Media Superiore Pubblica e per l’abrogazione della Legge 53

La Riforma Moratti non colpisce solo la scuola dell’obbligo.

Il processo di destrutturazione di un sistema scolastico pubblico, aperto a tutti e ricco di saperi, interessa anche il complesso dell’Istruzione Secondaria Superiore.

In particolare la Legge 53, pur nella mancanza di decreti attuativi specifici, prevede:

Ne consegue un generale impoverimento della scuola.

Si dequalifica il livello culturale e formativo dell’Istruzione Tecnico-Professionale disperdendone il patrimonio specifico che ha rappresentato, nel sistema scolastico italiano, un momento fondamentale per la crescita della scolarizzazione e l’innalzamento della formazione culturale degli studenti.

Si introduce, anche nei Licei, la riduzione del tempo scuola a quattro anni per chi non si iscrive all’Università e si determina una progressiva irregolarità dei curricula.

Si tratta di un’impostazione classista della scuola italiana che consentirà, nella pratica, l’accesso all’Università per una parte degli studenti liceali, determinerà l’eliminazione del valore legale del titolo di studio e ridurrà il valore complessivo della Scuola Superiore Pubblica al fine di favorire la privatizzazione di alcuni percorsi relativi alle discipline facoltative.

Quest’operazione, cosiddetta "riformatrice" che avviene in un contesto generale di tagli e di precarizzazione del lavoro presente e futuro e che ha come assunto l’idea della competizione come idea del mondo, è sostenuta e anticipata da una serie di interventi già in atto, quali:

 Riteniamo che sia necessario esprimere un fermo e deciso rifiuto di questo progetto di snaturamento della scuola pubblica e che si debba uscire dal chiuso dei collegi docenti e delle assemblee delle singole scuole (che in gran parte si sono espresse contro la Riforma Moratti) per rendere visibile e chiaro il rifiuto e l’opposizione delle diverse componenti scolastiche.

Ai diversi appelli già avanzati in questa direzione da vari Coordinamenti ed organismi di Movimento, aggiungiamo così il nostro e chiediamo a TUTTE le realtà di Movimento sorte in questi mesi, a TUTTE le Organizzazioni Sindacali di Categoria la proclamazione di uno sciopero generale unitario e una mobilitazione unitaria fino al ritiro del primo decreto applicativo e alla abrogazione della legge 53

Chiediamo, inoltre , a tutte le realtà di movimento sorte in questi mesi, a tutte le organizzazioni sindacali di categoria:

L’organizzazione di una grande assemblea pubblica sulla scuola media superiore che ribadisca:

 Per una scuola della relazione, del sapere, dell’integrazione e dell’intercultura

Milano 20 maggio 2004

Per il Coordinamento Tecnici, Professionali, Licei

Adesioni per e mail :

coordsuperiori@altervista.org

 Firmatari di Istituti Superiori

(delegati/e RSU, comitati genitori-docenti, comitati genitori-docenti-studenti, collegi docenti, assemblee sindacali, collettivi di studenti, firme collettive e/o individuali di lavoratori/trici della scuola)

Descrizione Indirizzo e-mail   Telefono