COORDINAMENTO
INSEGNANTI E GENITORI DELLE SCUOLE DI MESTRE
Questa
nota ha lo scopo di mettere in circolazione fra i genitori, fra gli insegnanti e
apprezzeremmo anche fra gli studenti alcuni elementi di riflessione
che toccano lo stato attuale del movimento contro la riforma Moratti.
1. NELLE SCUOLE E
STATA RESPINTA LINTRODUZIONE DEL TUTOR La risposta dei Collegi Docenti è
stata generalizzata, con il rifiuto sistematico dellintroduzione di questa figura. I
Dirigenti Scolastici dal canto loro hanno
sostenuto le richieste degli insegnanti o hanno mantenuto un atteggiamento prudente. Del
resto se un Dirigente chiedesse nei corridoi ad un insegnante se desidera fare il tutor
violerebbe le prerogative del Collegio fissate
per legge. Sono necessarie due delibere: una sui criteri, votata e verbalizzata ed una
seconda sullindividuazione delle persone. E in ogni caso se anche tutto fosse
realizzato a regola darte - rimarrebbero tre vulnus
significativi: sullo stato giuridico degli insegnanti, sulle relazioni sindacali a livello
di R.S.U. dIstituto, sul Contratto Nazionale.
2. NELLE SCUOLE E
STATA RESPINTA LA MANOVRA SUI LIBRI DI TESTO Qui il piano era più sottile, i libri
riformati dovevano sancire che la riforma cè. Ricordiamo i
prodromi: i nuovi libri fanno riferimento alle Indicazioni nazionali che non
sono veri e propri programmi. Per essere programmi devono andare a formare una legge, e
comunque il Ministero stesso, quando ha affermato che sarà modificata la parte relativa
allevoluzione (cosiddetta vicenda Darwin) ne ha ammesso la
provvisorietà. Per dare un giudizio sui contenuti, giudicati negativamente da molti, noi
compresi, si può andare su www.istruzione.it
e poi riforma della scuola. Comunque le scuole hanno dato le risposte che
venivano indicate da sindacati, associazioni professionali, coordinamenti dei genitori:
scelta della biblioteca alternativa al libro di testo (nella quale far rientrare
eventualmente i testi vecchi) o adozione, semplicemente, dei testi vecchi.
Alcune case editrici (Giunti, Nicola Milano, poi altre) hanno dato disponibilità a
ristampare i testi degli anni scorsi. Nel frattempo è uscita la Circolare Ministeriale
sulla determinazione dei prezzi, del numero di pagine, ecc. che secondo alcune
interpretazioni - renderebbe fuorilegge i
vecchi testi, se non in quanto parti delle biblioteche alternative. Ma sono appunto
interpretazioni, tanto che alcune case si sono dette disponibili a consegnare i
vecchi libri al prezzo dei nuovi quando questo è minore. Vale per i libri quanto detto
per i tutor, rispetto alle dinamiche nei Collegi.
3. LA SCUOLA SECONDARIA
SUPERIORE Il Decreto sull alternanza scuola lavoro è stato
presentato come obbligo scolastico a 18 anni. Questa è una falsità: nascerà
un doppio canale istruzione formazione professionale ancora più separato di
quello attuale, con una scelta ancora più precoce. Sii vuole tornare ad un modello
scolastico daltri tempi, caratterizzato da una forte selezione di classe.
4. GLI ORGANICI Se
la riforma si è sostanzialmente fermata, non si è fermato il danno per la
scuola pubblica italiana. Sono stati tagliati i posti del personale A.T.A., con
conseguenze gravi per molte scuole; si riducono drasticamente i finanziamenti per il
funzionamento delle scuole. Anche sul sostegno, dove il governo spergiura che nulla è
cambiato, si sono ridotti i costi (v. le cifre nel dossier di Legambiente); e in questo
campo pesano i tagli imposti agli enti locali.
5. IL MOVIMENTO E
DETERMINATO ED ATTIVO La manifestazione nazionale del 15 ha avuto un ottimo
risultato di partecipazione. Solo negli ultimi giorni si sono tenuti incontri in molte
scuole (lultimo sabato 22 maggio 2004 alla Gazzera), liniziativa al Parco di
San Giuliano l 8 e l'iniziativa del 22 al Lido, lassemblea sulla scuola dinfanzia
a Venezia. Tutti ci interroghiamo sul passaggio difficile dellestate, a scuole
chiuse. Lunica risposta possibile è il mantenimento di livelli organizzativi
sufficienti, anche nel periodo estivo . Anche ma non solo per questo ci
troveremo lunedì 14 giugno alle 18 al Distretto Mestre Sud di via Cavallotti 1.
Ricordiamo che il 28 alle 17 al Candiani vi sarà liniziativa di Megachip
sulla scuola con Giulietto Chiesa, Giancarlo Cavinato, Alvise Scarpa, lassessore
Loredana Aurelio; ricordiamo anche che stiamo
mantenendo aperta una dialettica forte con i partiti impegnati nella campagna elettorale,
chiedendo loro prese di posizione chiare e precise sulla scuola.