Genova, 27/28 novembre
LA SCUOLA CHE VOGLIAMO
Dal sogno alla concretezza…dalla protesta alla proposta

Dall’amore per una scuola di tutti e per tutti è nata l’esigenza di fare chiarezza sulle reali trasformazioni in atto in Italia e nel resto dell’Europa, dalla scuola dell’infanzia alla scuola superiore.
Sulla scia delle prime proteste conseguenti alla riforma “Moratti” e’ sorta una grande alleanza tra genitori ed insegnanti, per cercare di contrastarne i cambiamenti devastanti e gli effetti nefasti.
In molte città italiane si sono costituiti comitati in difesa del tempo pieno e della scuola pubblica statale che hanno organizzato una forte contrapposizione a questa legge di riforma della scuola, attraverso dibattiti, manifestazioni, occupazione di istituti scolastici e iniziative diversificate di coinvolgimento dei quartieri e delle istituzioni territoriali.
Dalla primavera scorsa i comitati e i coordinamenti si sono incontrati in assemblee nazionali e, nel corso dell’ultima riunione, svoltasi a Firenze il 19 giugno, il “Coordinamento Genovese in Difesa del Tempo Pieno e Prolungato” ha ricevuto il mandato di organizzare un’iniziativa nazionale che ponesse al centro del dibattito culturale i modelli pedagogici/didattici/organizzativi della scuola. Genova , Capitale Europea della Cultura 2004, è parsa da subito la sede ideale per ospitare tale evento, anche in considerazione del successo dell’iniziativa “ La scuola siamo noi – manifestamostrazione “, svoltasi al Palazzo Ducale dal 19 al 21 maggio 2004.
Abbiamo, sin dal primo momento, ritenuto fondamentale approfondire il confronto intorno alle tematiche sopra indicate, attraverso il contributo di coloro che operano nei diversi ambiti della società civile.
Ci siamo rivolti a chi ha contribuito a “costruire” e a difendere con passione la scuola pubblica in Italia e in Europa, cercando quindi di coinvolgere operatori del settore, intellettuali, personaggi dello spettacolo, giornalisti, scrittori, tutti coloro che hanno condiviso e condividono con noi l’opposizione alla riforma Moratti e ci auguriamo condivideranno in futuro il percorso verso…”La scuola che vogliamo”.
Il successo politico e culturale dell’iniziativa “La Scuola che Vogliamo” dipenderà anche e soprattutto dalle numerose e differenti idee che confluiranno nel corso del suo svolgimento: più saranno i soggetti istituzionali e non a partecipare, maggiore sarà l’impronta che lascerà, nella convinzione che, pensare a come dovrebbe essere la scuola, non possa essere compito di pochi e che nessuna riforma dovrebbe “calare dall’alto”, men che meno con una legge-delega che esautora il Parlamento dei suoi poteri.
“La Scuola che Vogliamo”, attraverso le voci di chi si è da sempre battuto per una scuola di qualità per tutti, vuole costituire un percorso di effettivo ripensamento della politica scolastica, che non consideri la scuola come oggetto di attenzione del libero mercato ma, al contrario, ponga maggiore attenzione al suo essere servizio pubblico, al suo essere garante del processo di promozione culturale delle persone tutte, nessuna esclusa.


27 novembre - Sala del Maggior Consiglio, Palazzo Ducale

ore 9:30/ 12:30
Politiche europee e riforme scolastiche nazionali, dibattito fra esperti del settore.

Interventi di:
- Nico Hirtt, di école démocratique, Belgio
- Ken Jones, di Rethinkings Schools, Inghilterra
- Renata Puleo, dirigente scolastico
- Salvatore Guida, rivista “Pedagogika”
- Andrea Bagni, rivista “école”

In attesa di conferma
Un esponente di “école emancipée”, Francia

ore 15:00/ 17:30
La scuola che vogliamo:le voci della cultura

Interventi di:
Lidia Menapace
video con intervista a Moni Ovadia sulla scuola, la riforma e i bambini stranieri
In attesa di conferma
Roberto Piumini
Domenico Starnone
Alessandro Bergonzoni
Lella Costa
Michele Serra

Ore 21:00/23:30
Spettacolo

Con la partecipazione di:
Roberta e Giampiero Aloisio
Carla Peirolero
Maurizio Crozza e Carla Signoris

28 novembre - Sala Cambiaso, Palazzo Meridiana

ore 9:00/18:00
Terza assemblea nazionale dei coordinamenti

Scansione oraria

9:00/10:00 assemblea plenaria
10:00/13:00 tavoli tematici
13:00/14:00 pausa pranzo
14:00/16:00 tavoli tematici
16:00/18:00 discussione relazioni in assemblea plenaria

Tavoli tematici:

- Scuola Superiore – Formazione – Lavoro
Relazione introduttiva di Mario Piemontese/Michele Corsi di Milano

- Scuola dell’infanzia - Scuola di base
Relazione introduttiva di Paolo Manzone/Roberta Levi di Torino su asili nido e scuola dell’infanzia
Relazione introduttiva di Gianluca Gabrielli di Bologna su scuola elementare e media

- Cittadinanza – accoglienza - intercultura
Relazione introduttiva di Massimo De Santi di Livorno

- Globalizzazione e scuola pubblica
Relazione introduttiva di Roberta Roberti/Mara Montagna di Parma

- Regionalizzazione, territorialità e valutazione
Relazione introduttiva di Rino Capasso di Lucca