San LazzarCasalecchio    Cattolica  


Continuiamo ad essere genitori molto preoccupati per ciò che il decreto attuativo della legge Moratti (n° 59 ) e la circolare applicativa (n° 29) stanno concretizzando per il prossimo anno scolastico.

Al di là delle ripetute e pubbliche rassicurazioni del Ministro all'Istruzione e del Presidente del Consiglio, dopo l’ennesimo spot televisivo creato appositamente per rassicurare i genitori che avevano manifestato fino a Roma per il mantenimento del modello scolastico del tempo pieno, la circolare n° 29 del 5 marzo 2004, ha affrontato questa spinosa questione dando le seguenti istruzioni alle scuole: LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE… POTRANNO DISPORRE PER CIASCUNA CLASSE, PER L’ANNO SCOLASTICO 2004/2005 DI UN ORARIO SETTIMANALE PARI A 30 ORE, COMPRENSIVE DELL’ORARIO OBBLIGATORIO DI 27 ORE SETTIMANALI E DELLE ULTERIORI 3 ORE SETTIMANALI, FACOLTATIVE OPZIONALI PER LE FAMIGLIE, MA OBBLIGATORIE PER LE SCUOLE.

ALL’ORARIO OBBBLIGATORIO E A QUELLO FACOLTATIVO OPZIONALE, DI CUI AI COMMI 1 E 2 DELL’ART.7, … VA AGGIUNTO IL TEMPO EVENTUALMENTE DEDICATO ALLA MENSA E AL DOPO MENSA, SINO A 10 ORE SETTIMANALI.

Ecco in quale considerazione sono state tenute le legittime richieste dei genitori da chi ha sbandierato ai quattro venti che uno degli elementi più innovativi della riforma era la LIBERTA’ DI SCELTA DEI GENITORI FINALMENTE DENTRO ALLA SCUOLA PER DECIDERE IL PERCORSO FORMATIVO DEI PROPRI FIGLI.

Abbiamo anche altri motivi per essere preoccupatissimi genitori delle scuole elementari del 1 circolo di S. Lazzaro.

Innanzi tutto, anche se il Consiglio di Circolo ed il Collegio dei Docenti hanno confermato di volere continuare ad essere responsabili del POF d'Istituto , secondo il Regolamento sull’Autonomia delle Istituzioni scolastiche (DPR 275 del 8 marzo 1999), le nuove normative stanno limitando moltissimo gli spazi di applicazione di una autonoma offerta formativa.

 

Praticamente alle istituzioni scolastiche, nella propria Autonomia, rimane da modulare soltanto l’orario facoltativo opzionale settimanale (3 ore per classe). E’ veramente uno spazio minimo e molto poco qualificante.

E se questo non bastasse, a rendere ancora più difficile la situazione degli utenti della scuola è arrivata la RIDUZIONE DELL’ORGANICO DEGLI INSEGNANTI che preannuncia anche quello degli ATA., a fronte della necessità di formare una nuova classe di prima elementare per dare risposta a tutte le richieste di iscrizione.

Siamo in buonissima compagnia perché questa è la situazione in cui si trovano tutte le scuole nell'intera regione EMILIA- ROMAGNA ma questo non ci tranquillizza anzi, ci rende ancora più consapevoli che bisognerà rendere sempre più ampia la mobilitazione dei genitori, degli insegnanti, delle istituzioni locali e regionali.

In questa situazione di riduzione delle risorse umane e di annullamento del modello scolastico del tempo pieno, ecco prendere sempre più consistenza la necessità reale della rotazione di tanti insegnanti su una classe per coprire il tempo-scuola (obbligatorio e facoltativo) ed il tempo della mensa e dopo-mensa, senza nessuna garanzia per la continuità didattica.

Davanti ai nostri occhi abbiamo l’immagine di una scuola dove la qualità si abbassa rapidamente man mano, per legge, vengono cancellati i tempi distesi dell'apprendimento, l'uscita delle classi sul territorio, le risorse interne per i progetti di arricchimento dell'offerta formativa.

Comitato dei genitori per la difesa del tempo pieno delle scuole elementari Pezzani di San Lazzaro di Savena

San Lazzaro di Savena 18 maggio 2004


Il COMITATO GENITORI dell'Istituto Comprensivo "Croce" di Casalecchio di Reno (BO), riunito in assemblea il 02-03-2004, in riferimento alla legge 53/2003 (c.d. riforma Morattì) ed ai seguenti atti regolamentari e normativi

RILEVATO DALLA LETTURA DELL'INTERO PROGETTO DI RIFORMA

CONSTATATO

INVITA IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE

CHIEDE

ESPRIME SOLIDARIETA'

agli insegnanti, che il progetto di riforma espone al duplice rischio di perdere la professionalità acquisita e di perdere il posto di lavoro;

SI IMPEGNA A SOSTENERE INIZIATIVE PER DIFENDERE E PROMUOVERE LA QUALITA' DELLA SCUOLA PUBBLICA

Cattolica

Ciao Gianluca, lunedì 17 ho portato al Collegio Docenti la mozione per l'adozione alternativa: è passata alla grande! favorevoli 52 contrari 2 astenuti 7 assenti 6. 

Abbiamo trovato SUBITO anche i librai disposti a portarci i libri demorattizzati. Siamo grandi! Passa parola.