L'assemblea dei genitori della scuola elementare di Pappiana (Pisa)
Pappiana, 29 settembre 2004
I genitori della scuola elementare di Pappiana, riuniti in assemblea il 29.11.04, 
  valutata la situazione che si e' creata nel plesso ed in tutto l'Istituto comprensivo 
  Gereschi in seguito alla mancata concessione dell'organico necessario al corretto 
  funzionamento della didattica, denunciano la conseguente caduta dell'offerta 
  formativa che vanifica la progettualita' del tempo pieno e svilisce il modello 
  di scuola cui avevamo iscritto i nostri figli. La scuola elementare di Pappiana 
  si trova cosi', suo malgrado, a sperimentare nei fatti la scuola voluta dal 
  ministro Moratti: meno insegnanti, meno risorse, meno tempo scuola, perdita 
  o riduzione delle compresenze, sostituzione di due ore di scuola con due ore 
  di laboratorio appaltato ad esterni senza continuita' con il resto dell'attivita' 
  didattica, riduzione dell'offerta formativa legata a progetti specifici, sostegno, 
  recupero. Quest'ultimo aspetto non coinvolge, peraltro, solo i bambini di Pappiana 
  ma ricade sull'intero Istituto comprensivo. E' evidente che, in ogni caso e 
  qualunque sia la soluzione tampone adottata per questo anno, non viene garantita 
  ai nostri figli la scuola che avevamo scelto: il tempo pieno di 40 ore con 2 
  insegnanti parimenti titolari sulla classe e almeno 4 ore di compresenza. Non 
  viene, cioe', garantito il tempo pieno come offerta di qualita' e non solo di 
  quantita'.
  Qualunque "correttivo" e' comunque legato alla precarieta' e non garantisce 
  il futuro della didattica in questa scuola e in questo Istituto: ulteriori perdite 
  di organico renderanno evidentemente impossibile qualsiasi fantasioso tentativo 
  di colmare i vuoti. Senza risorse e senza insegnanti non e' possibile garantire 
  una scuola di qualita'.
  Denunciamo quindi i danni che la riforma Moratti sta arrecando alla scuola pubblica: 
  quello che succede quest'anno a Pappiana, sara' generalizzato nel prossimo anno.
  Per questo saremo in piazza, a Pisa, il 1 ottobre e continueremo la protesta 
  con una iniziativa simbolica a scuola nei giorni 8 e 9 ottobre, invitando tutte 
  le componenti della scuola a partecipare.
  L'assemblea dei genitori della scuola elementare di Pappiana