TANTE PIAZZE

L iniziative crescono in moltissime città, hanno grande rilevanza locale, ma raramente bucano le pagine nazionali. Eppure leggere alcuni dei tanti resoconti ci dà la dimensione di massa della protesta che a tutt'oggi continua a crescere. Compatibilmente con il tempo proveremo a caricare sul sito tutti i resoconti che ci arriveranno.

3 aprile Genova Vimercate Bologna


GENOVA

Piena riuscita della manifestazione che abbiamo organizzato oggi come coordinamento a difesa del tempo pieno.
10.000 secondo la questura, 15.000 secondo RAI regionale, noi abbiamo dato, modestamente, 20.000 persone.
Altro motivo di soddisfazione aver seppellito il convegno nazionale sulla scuola (slogan:"più Italia nella scuola") che AN aveva organizzato in concomitanza a Genova e che, tra l'altro, si teneva a cento metri da piazza Caricamento dove abbiamo chiuso il corteo.
Saluti
piero sarolli

VIMERCATE (MI)

L’ABCclettata della zona di vimercate (mi) era stata rinviata a causa del freddo di quella giornata di sabato 27 marzo. L’abbiamo fatta ieri sotto un cielo più clemente. E’ stata un grande successo!! Nonostante il rinvio, che ci ha preoccupato tanto, ci siamo ritrovati in piazza Roma a Vimercate in più di 500 persone! Le biciclette con mamme, papà, bambini e bambine, maestre sono partite da Aicurzio,Arcore, Bernareggio,Bellusco,Carnate,Cavenago, Cornate d’adda,Concorezzo, Mezzago,Villanova.

Ogni gruppo era caratterizzato da bandiere, bandierine, palloncini, cartelli tutti attaccati alle biciclette o gli zainetti, magliette. C’era una coppia di mamme che mentre pedalavano tenevano in mano uno striscione con scritto "giù le mani dal tempo pieno". Siamo stati scortati da vigili solerti che ci hanno permesso di trovare il nostro spazio sulle strade trafficatissime del sabato pomeriggio.

Le scuole che arrivavano da sud avevano un ritrovo nel piazzale di una scuola di Vimercate, quelli da nord, davanti ad un’altra scuola. Ci siamo ritrovati tutti insieme accolti dall’applauso di chi era nel piazzale , contento e sorpreso di vederci così in tanti! Abbiamo continuato in "corteo" entrando nel centro di Vimercate e girando tra le vie . Mentre passavo da un gruppo all’altro, mi ha emozionata sentire i papà o le mamme raccontare ai loro figli/e, magari seduti sul seggiolino dietro, i motivi della protesta, il perché dicevamo quelle parole negli slogan. Mi è venuto in mente il libro di Ben Jelloum e parafrasandolo ho pensato: "La riforma moratti spiegata a mia figlia".

In piazza Roma, c’erano altre persone ad accoglierci, un gazebo, un tavolino sommerso da volantini informativi, magliette, palloncini, spallette. Uno spazio laboratorio di pittura e di costruzioni strumenti musicali. Appoggiate le biciclette, ci siamo radunati e dopo un po’ di riposo (alcuni/e avevano pedalato per una decina di chilometri!!) abbiamo iniziato gli interventi: un papà presidente del consiglio di circolo, una maestra, il sindaco di Vimercate. (siccome la maestra sono io, vi incollo il testo dell’intervento la cui parte finale mi è stata gentilmente "regalata " da Elena Miglietta).

Non abbiamo perso tempo…eravamo troppo contenti del risultato di questa iniziativa…ci siamo organizzati per la riunione del comitato di zona da farsi subito dopo Pasqua ed è nata la proposta di una grande festa nel parco di Arcore, proprio davanti la casa di Silvio. È una proposta ancora, ne dobbiamo discutere tutti insieme…ma non sarebbe male pensare di organizzarla lì anche per le zone limitrofe alla nostra. Di certo questo avrebbe risonanza nazionale!! Un’ultima considerazione: è vero siamo stanchi e la gente sembra che cominci a perdere lo smalto….ma prendiamoci questo merito: dobbiamo essere consapevoli che stiamo sperimentando un laboratorio di relazioni eccezionale che si fonda sulla democrazia e sull’autorganizzazione….e non è poco di questi tempi!

Marta

BOLOGNA

Il tour anti Moratti Biciclettata contro la riforma della scuolaDa "il domani" (Massimiliano Papasso)

Sono tornati di nuovo in piazza a manifestare la loro opposizione, i genitori e gli insegnanti che si battono per la difesa del tempo pieno. Un "no" sempre più convinto nei confronti della riforma Moratti, che ieri pomeriggio li ha portati ad organizzare una festosa pedalata per le vie della città, da piazza Nettunofino ai Giardini Margherita. L’allegra "biciclettata", organizzata ieri anche in altre città italiane,da Firenze a Roma, ha di fatto concluso la settimana di mobilitazione a difesa della scuola pubblica promossa dal Coordinamento per la difesa del tempo pieno. Così ieri con partenzaattorno alle 16, più di duecento persone tra genitori e insegnanti hanno dato vita adunavariopinta carovana di biciclette che ha attraversato le vie del centro, da via Indipendenza fmo a via Murri, passando per viale Masini. E anche se la bella giornata di sole potrebbe far pensare solo ad un’allegra passeggiata in centro, sono le bandire con lo slogan "Riforma Moratti bocciata" esposte sui portapacchi e sui manubri delle bici, a chiarire 11 motivo per cui centinaia di persone si sono riunite in piazza Nettuno. ((Ormai è quasi un anno che ci battiamo contro questa riforma -dice Giovanni, mentre si accerta che sua figlia Stella non si allontani troppo dal punto di ritrovo della caravona - e non abbiamo nessuna intenzione di abbassare la guardia. Non si può parlare di un miglioramento del sistema scolastico se poi ci sono solo dei tagli così come prevede questa legge". Una protesta che non intende fermarsi nonostante la determinazione del ministro Moratti nel portare avanti e difendere la sua riforma. "Adesso speriamo - dice Valeria, una mamma arrivata in piazza Nettuno con le sue due bambine di 9 e 4 anni- che gli organi collegiali possano continuare quello che abbiamo che noi genitori abbiamo durante quest’anno, attuando un’opposizione decisa alla riforma. Questa legge sta avendo un impatto troppo forte sul mondo della scuola".