Comunicato del 20 dicembre
Care, cari genitori, insegnanti,
il 18 sono stati approvati in Consiglio dei Ministri i Regolamenti per dare
applicazione a molte delle novità che abbiamo contrastato in questi mesi.
Ora passeranno alla Conferenza unificata Stato-regioni, ma l'iter è quasi
concluso. Se siamo riusciti a ottenere che il modello a 24 ore non sia obbligatorio,
tuttavia l'impianto della riforma con il maestro unico e prevalente rimane tragicamente
intatto. Non sono più previste compresenze di insegnanti in tutti i modelli
orari e in tutte le classi dalle prime alle quinte, quindi sono rese impossibili
da settembre prossimo tutte le attività di uscita sul territrorio, di
lavoro a gruppi, di recupero dei bambini con difficoltà. In ogni modello
orario ci sarà un insegnante unico o prevalente. Nel Tempo Pieno versione
Gelmini ci sarà una maestra prevalente e completeranno l'orario una o
più maestre "accessorie". La cancellazione del modulo è
effettiva in tutte e cinque le classi (alla faccia dei ritornelli che ci dicevano
di un'applicazione solo sulle classi prime!). Gli insegnanti dovranno frequentare
corsi obbligatori di inglese di 150/200 ore per poi insegnarlo in classe al
posto delle insegnanti specialiste che lo hanno fatto fino ad oggi... Come vedete
da questi primi accenni l'attacco alla qualità della scuola è
ingente!
La disinformazione in questi ultimi giorni è cresciuta a dismisura, tanto
che puoi incontrare chi ti sorride perché ritiene che abbiamo vinto e
chi ti batte sulla spalla perché pensa che non ci sia più nulla
da fare. Di certo non abbiamo vinto, anche se li abbiamo obbligati a modificare
il piano. Ma non abbiamo ancora perso! Perché questo modello di scuola
che portano avanti non può reggere la complessità del mondo attuale;
inoltre è stato organizzato in modo talmente caotico da lasciare ancora
ampi spazi di resistenza, a partire dalle prossime iscrizioni che da gennaio
impegneranno tutte le scuole e richiameranno ad occuparsi dell'argomentio migliaia
di famiglie. Per questo nel periodo di vacanze potremo studiarci i provvedimenti,
aggiornare i materiali sui siti e prepararci per una campagna sulle iscrizioni
che comunichi chiaramente all'opinione pubblica la profonda contrarietà
a questa scuola pubblica dimezzata e la nostra volontà e le pratiche
di resistenza.
Abbiamo caricato sul sito www.cespbo.it le bozze di regolamenti approvate e
altre per chi volesse cominciare a studiarle(ovviamente per ora i documenti
ufficiali non si vedono, secondo la tradizione che ci ha fatto scoprire il maestro
unico a settembre sei giorni dopo il Consiglio dei Ministri di agosto).
L'appuntamento per organizzare le iniziative è per Giovedì 8 gennaio
2009 alle ore 17,30 in via Rittmeyer, 6. Speriamo di ritrovarci di nuovo in
tanti/e, in modo da ripartire con le iniziative nel maggior numero di scuole
possibile (qui si può scaricare un volantino sulla riunione da appenderefuori
dalle scuole o nelle bacheche o distribuire http://www.cespbo.it/ts/18_comunicato.pdf
).
Ciao a tutte/i
Gabriella Tull
Sito Trieste e dintorni http://www.cespbo.it/trieste.htm cesp.ts@gmail.com info generali www.cespbo.it